Chol haMoed

"Chi profana Chol haMoed è come un idolatra", dal Bavli Pessaʾhim 118a (Mietitura di Bruegel)

Chol haMoed (in ebraico חול המועד?), locuzione ebraica che significa "durante la settimana [della] festività" (traduzione letterale: "[la parte] secolare [non santa] [della] ricorrenza"), si riferisce ai giorni intermedi della Pasqua ebraica (Pesach) e Sukkot. Come suggerisce il nome, questi giorni combinano caratteristiche di "chol" (giorno della settimana o secolare) e di "moed" (festività).[1]

A Pesach, Chol haMoed comprende il secondo giorno fino al sesto della festa (dal terzo sino al sesto nella diaspora). Durante Sukkot Chol haMoed va dal secondo al settimo giorno (dal terzo sino settimo nella diaspora).
Anche se ha un nome particolare, Hoshannah Rabbah, il settimo giorno di Sukkot, è parte di Chol haMoed: il servizio di Avodah della preghiera ebraica in questo giorno unisce alcune pratiche abituali di Chol haMoed a pratiche sia di Yom Tov che delle grandi feste solenni.

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